Supta Virasana è una posizione Yoga che renderà il tuo corpo più flessibile e la tua mente più rilassata.
SIGNIFICATO:
Supta: significa sdraiato, disteso
Vira: significa uomo o eroe
Asana: significa posizione
Tips: Sapevi che il termine VIRA è proprio la radice delle parole italiane virile e virtù?
In questa posizione ci si sdraia a terra con le braccia allungate dietro la schiena.
TECNICA:
Sedetevi in Virasana fig.43
Espirando, piegate indietro il busto e poggiate a terra i gomito, l'uni dopo l'altro fig.46
Togliete il peso dai gomiti, estendendo le braccia l'una dopo l'altra
Poggiate a terra il centro della testa fig 47; gradualmente, poggiate la nuca e la schiena fig 48. Portate le mani oltre la testa e allungate le braccia fig 49. Mantenete questa posizione quanto potete, respirando profondamente. Portate poi le braccia lungo il corpo, spingete a terra i gomito e, con una espirazione, tornate seduti.
Le braccia possono stare allungate dietro la testa o lungo il corpo. Quando sono allungate dietro la testa, non staccate le scapole da terra
I principianti possono tenere le ginocchia separate
Puoi anche praticare queste Asana preparatorie:
Bhujangasana 31.
Virasana 42.
Baddha Konasana 50. 51.
Balasana, penultima diapositiva
Gomukhasana, Iyengar ultima diapositiva
CONSIGLI:
Il primo consiglio che vorrei darti –e anche quello più importante– è quella di non forzare mai le posizioni per evitare il rischio di lesioni. È infatti importante progredire gradualmente, rendendo i nostri muscoli e le nostre giunture più elastiche e flessibili attraverso la pratica costante.
Supta Virsasana potrebbe non essere una Asana semplice se hai appena iniziato il tuo percorso nel mondo dello yoga, proprio perché le tue anche, le ginocchia e la schiena non sono ancora abbastanza flessibili.
In questo caso, puoi tenere un supporto sotto la schiena, come ad esempio un cuscino o una coperta arrotolata, in modo da diminuire lo spazio che ci separa dal pavimento. Man mano che diventerai più flessibile, puoi diminuire lo spessore del sostegno fino a eliminarlo completamente.
Ti consiglio anche di evitare completamente la pratica di Supta Virsasana se:
non riesci a sederti facilmente tra i piedi
hai recentemente subito interventi o lesione alle ginocchia
soffri di problemi o dolori cronici alle ginocchia, alle caviglie o alle anche.
BENEFICI:
Questa asana estende gli organi addominali e la regione pelvica. Chi soffre di dolori alle gambe troverà sollievo mantenendola per 10/15 minuti, e la si raccomanda agli atleti e a chiunque debba camminare o stare in piedi a lungo. La si può eseguire dopo i pasti e, se eseguita prima di coricarsi, il mattino seguente le gambe saranno perfettamente riposate.
Calma la mente
Libera da stress e ansia
Attenua i dolori dell’artrite
Apre le anche
Distende e fortifica i muscoli dell’addome, delle cosce e della schiena
Fortifica le giunture, in particolare ginocchia e caviglie
Massaggia e stimola il funzionamento degli organi addominali
Migliora la digestione
Calma la diarrea
Libera dai gas intestinali e dall’acidità
Regola il ritmo sonno-veglia, eliminando i principali disturbi del sonno, come ad esempio l’insonnia
Migliora la respirazione
Attenua asma, raffreddore e allergie
Elimina il mal di testa
Attenua i dolori mestruali
Migliora la sciatalgia
Dona energia
NOTE:
La pratica dello yoga è un bellissimo viaggio all’interno di noi stessi, che può aiutarci a risolvere molte problematiche fisiche ma anche a ottenere numerosi effetti benefici per la nostra mente. L’importante è riuscire ad ascoltare sempre profondamente il nostro corpo, senza cercare di arrivare a una posizione finale in modo precipitoso. È sempre bene ascoltare profondamente il nostro corpo, quello che ci comunica e i suoi limiti.
Vedrai che con la pratica costante, tutto il tuo corpo sarà più flessibile e sentirai il tuo corpo più energico e la mente più distesa.
Vuoi raccontarmi la tua esperienza con lo yoga? Mi piacerebbe molto conoscerla. Condividi questa asana su instagram con @lafiorentinaexperience
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