lafiorentinaexperience
- 1 mar 2023
- Tempo di lettura: 6 min

YOGA IN VIGNA: ecco che cosa succede

Lo scopo della vita è godere di ogni momento, l'esperienza vi darà saggezza ✨

Oggi vorrei raccontarti che cosa è successo durante la mia ultima esperienza: YOGA IN VIGNA,

in particolare quali sono i benefici che puoi portare a casa grazie ad esperienze come queste.

YOGA IN VIGNA è un sogno nel cassetto che si è realizzato.

Questa attesa e l' emozione di poterlo finalmente vivere, condividere, ha fatto si che l’esperienza è stata ancora più speciale.

YOGA IN VIGNA si è concluso settimana scorsa, porto ancora dentro di me il ricordo incredibile e meraviglioso dell’ esperienza, che voglio condividere con tutti voi.

Cos’ è INSPIRA RISCOPRITI VIVI

È il mio metodo, il suo significato e in che cosa consiste. Ho deciso di creare e dare un nome al mio stile, al mio modo non solo di praticare yoga ma anche di vivere la vita.

Si traduce con l’ unione di corpo e mente, nel movimento e staticità, in armonia e in equilibrio. Cercherò di descriverlo, ma credo che sia un’ esperienza da vivere sulla propria pelle, per capire.

Tutto ciò che condivido, nasce e vive con me, con il tempo, con l’esperienza, con la pratica. È l’insieme di tutto ciò che ho studiato, le mie formazioni, le mie diverse esperienze, diversi maestri e diversi viaggi.

È l’insieme di tutto ciò che ha dato un beneficio su di me. Non potrei mai insegnare ciò che non ho provato, direttamente sulla mia pelle, ciò che ha migliorato la mia pratica o nella mia vita.

Questo comprende journaling, asana, tecniche di respirazione e ancora meditazione ( sai, la pratica della meditazione è importante tanto quanto quella delle asana ).

La mia specialità, la danza, hai mai ballato ad una lezione di yoga, siete curiosi?

Tutto questo è un' esperienza trasformativa, in questo caso vissuta in una giornata, ci permette di prendere profonda consapevolezza di chi siamo, degli strumenti che abbiamo per evolvere e crescere sia a livello personale che spirituale, di vivere in unione con gli altri, con la natura.

Perché

Quando da amicizia e location perfetta ( amore a prima vista ) nascono collaborazioni uniche, che rispecchiano ciò che avevo in mente.

La location è una delle cose, che nella creazione ed organizzazione, di un' esperienza, è per me, fondamentale.

Qualcosa di storico, unico, bello, esterno all' urbano, al centro di Firenze.

Vivere in una città, sempre in movimento, può essere caotico e stressante.

Quindi essendo così lontano da tutto e da tutti permette di immergersi a pieno nell’esperienza. Avere la fortuna di fare un esperienza del genere, in location come queste significa che sei immers@ nella natura incontaminata e selvaggia che la circonda, insomma oltre a questo non c’è nient’altro.

Ma non solo. La location esclusiva è un luogo storico ( attento ad eventi moderni ) nel momento in cui entri, fin da subito, percepisci che si tratta di un luogo unico, si respira pace, percepisci un’energia particolare, ti senti al sicuro, in una speciale connessione.

Ci sono differenti aree, tra cui il bosco, le cave di pietra, la vigna. E cosa c'è di meglio di vivere un pranzo in vigna a contatto con la natura? Per gli amanti del sole, si sta come lucertoline hehe.

Hai mai pranzato in vigna?

Per me era la prima volta, ed è stato spettacolare. La natura, il sole, la vigna, la vista su Firenze, l' unione con il gruppo, che dopo aver praticato, si ritrova a vivere un' ulteriore esperienza multisensoriale, quella si degustazione di vino e di prodotti tipici a km 0.

Una vera e propria celebrazione a se stessi, alla natura, alla vita. L' importanza di mangiare lontano dalla televisione, il pc, lontana dal lavoro.

Lì eravamo tutti vicini, completamente in mezzo alla vigna. Se non per il cinguettio degli uccelli e delle risate, tutto era silenzio. Abbiamo degustato un rose e un vino rosso, con portate belle e buonissime, alzando i calici e brindando con il canto tipico toscano. Tutto curato, creando quell' ambiente caloroso familiare.

Durante tutta l' esperienza sono stata nel qui ed ora, lì presente, con i miei studenti.

Questo sì che è lusso, la dolce vita!

Ah vuoi sapere qual è stato un altro importante e meraviglioso lusso?

Disconnettere dai social, dal telefono, a parte per qualche scatto fotografico, quindi questo significa solamente una cosa: Smartphone e Digital detox.

Questo ha contribuito davvero molto al rendere l’esperienza ancora più immersiva.

Quando ti sconnetti completamente dal mondo fuori, ti connetti profondamente a te stesso. Anche per questo motivo, nello stare così tanto con noi stessi e con le altre persone, il gruppo si è unito fin da subito, come non ho mai visto accadere prima.

Ma che cosa succede durante questa esperienza?

Quali sono le attività o il programma?

Arriviamo alle 10:00 di mattina, accolti da Marta con acque aromatizzate, spremute o tea.

Le attività sono diverse.

La pratica, ha inizio alle 10.30 di mattina. Si entra nell' area della piscina, dove decidi di porre il tuo tappetino sul prato morbido o nella pedana a bordo piscina.

All' inizio della pratica invito gli studenti a fermarsi, a connettersi ed immergersi nella pratica e ad estenderla sul loro journal, il journal è simile ad un diario.

Lasciamo scorrere la mano, lasciamo uscire ciò che deve uscire, magari raccontiamo come ci sentiamo, per cosa siamo grati, i nostri obiettivi. Radicandoci nel momento presente, nel qui ed ora.

Continuiamo con degli esercizi di respiro & pranayama per poi rimanere, appunto, nella nostra posizione almeno 5/20 minuti.

Molte persone non sono abituate a meditare per più di 10 minuti, questa è invece l’occasione per approfondire la pratica, per “starci dentro” un pò di più e per mettere le basi per la pratica personale, quella della nostra routine quotidiana.

Spesso anche prima della pratica di asana, mi prendo 5/10 minuti per meditare.

La pratica di asana e meditazione dura circa 1 ora e ovviamente, ogni volta il tema o il focus della pratica è diverso. Durante la pratica c'è un momento di gioia e di reale liberazione, perché si balla e sarai pront@ ad eliminare la paura del giudizio, e solamente vivere quel momento di libera felicità?

A volte ci muoviamo molto, altre meno.

A pranzo siamo tutti insieme, brindiamo con wine tasting e assaporiamo e nutriamo i nostri corpi, quasi sempre il menu è vegetariano. Tra formaggi, uva, pappa al pomodoro, crostini di cavolo nero e molto più.

Nel pomeriggio lascio un ora libera per riposare, per passeggiare nella natura (ovviamente tutti i centri che scelgo hanno la natura come contorno), per prendersi del tempo, per leggere o per non fare nulla e godersi il lusso del dolce non far niente, o semplicemente chiacchiere e creare delle condivisioni tra noi.

Non si ha mai l’impressione di “uscire” dalla pratica in queste occasioni. Ci sei dentro dal mattino fino alla fine dell' esperienza.

Spesso si ha a che fare con le proprie paure, le pratiche muovono un sacco di cose. Spesso escono cose che non vorremmo vedere ma tutto questo serve proprio a questo. È un modo per conoscerci davvero, per toccare la nostra verità più profonda, per vivere in modo autentico, per connetterci alle nostre risorse, al nostro potenziale.

Questa esperienza è stata un vero e proprio viaggio dentro noi stessi.

In questa esperienza non era richiesta esperienza con la pratica, quindi era aperto a tutti, in questo caso si richiede solo un pò di allenamento.

Ed animal friendly, si perché una delle partecipanti mi ha chiesto gentilmente di poter portare la sua canina, e Marta la proprietaria è stata così gentile da ospitare pure lei.

Al momento ogni esperienza è sempre stata aperto a tutti, qualsiasi sia l’esperienza con la pratica. Quindi, se hai una pratica avanzata, sai che la classe ha un livello medio/base proprio per essere accessibile anche al nuovo, al curioso. Sicuramente ci sono momenti con asana un pò più difficili e inversioni.

Ognun@ di noi si è portat@ a casa un’esperienza che non dimenticherà facilmente. Ma questo non solo grazie a me, grazie alla pratica, al contesto e a quel cerchio meraviglioso di persone fantastiche.